1525. Rivolte, società, ambiente
Giornate di studi
Due giornate di studio pensate per rileggere un momento cruciale della storia attraverso lo sguardo della ricerca contemporanea.
In programma giovedì 27 e venerdì 28 novembre, su due sedi (Istituto Storico Italo-Germanico di FBK e MUSE), il convegno “1525. Rivolte, società, ambiente” propone di tornare alle radici dei moti contadini del Cinquecento per comprendere come crisi, adattamento e innovazione abbiano modellato il mondo alpino – e come quegli stessi processi continuino a parlarci oggi.
Nel corso del convegno, storiche/i, ricercatrici/ori ed esperte/i di diverse discipline rifletteranno sulle trasformazioni che attraversarono l’Europa, offrendo un approccio interdisciplinare e comparativo, capace di far dialogare questioni sempre attuali di giustizia sociale, gestione delle crisi e forme di resistenza.
- La prima giornata metterà a fuoco tensioni sociali e il ruolo dell’acqua come energia, risorsa e minaccia. (sede: FBK - Istituto Storico Italo-germanico)
- La seconda giornata esplorerà invece i paesaggi agrari e urbani del Trentino, l’uso delle risorse naturali nelle terre alte, l’età del legno e la nascita dei distretti minerari. (sede: MUSE - Museo delle scienze)
Il PROGRAMMA è consultabile sulla pagina dedicata al convegno, dove è anche possibile iscriversi (partecipazione gratuita).
Promosso nell’ambito dell’Anno dei Musei Euregio 2025, il convegno nasce dalla collaborazione tra alcune delle principali istituzioni culturali del territorio:
MUSE
Società di Studi Trentini di Scienze Storiche – APS
Fondazione Bruno Kessler – Istituto Storico Italo-Germanico
Associazione "Geschichte und Region / Storia e regione"
Accademia Roveretana degli Agiati.
Il percorso scientifico è stato curato da un comitato composto da studiose e studiosi dei diversi enti coinvolti: Marco Avanzini (MUSE), Stefano Barbacetto (Geschichte und Region / Storia e Regione), Lara Casagrande (MUSE), Italo Franceschini (Società di Studi Trentini di Scienze Storiche), Katia Occhi (FBK – Istituto Storico Italo-Germanico), Carlo Andrea Postinger (Accademia Roveretana degli Agiati) e Isabella Salvador (MUSE).
Le/i partecipanti potranno inoltre visitare gratuitamente la mostra “Il potere delle macchine” a Palazzo delle Albere, aperta in parallelo alle attività congressuali.